L'IDEA
L’idea nasce dalla voglia di creare uno strumento di “primo soccorso” per i Pugliesi e non che lasciano la propria terra per necessità o voglia.
Il progetto si concretizza sulle basi di un’analisi reale del bagaglio di esperienze di ognuno di noi che un po’ di anni fa ha deciso di costruirsi un futuro iniziando da Milano.
Raccontandoci, ripercorrendo ognuno le proprie vicissitudini nel capoluogo meneghino, ci siamo resi conto che le nostre esperienze hanno in comune quel periodo iniziale di ambientazione alla cultura del vivere milanese che fa sentire tremendamente soli e veramente lontani da casa e quella strana sensazione di vuoto come se mancasse quel qualcosa che solo in Puglia si può trovare o almeno così si crede e così ci si inizia a rendere conto che il mondo va oltre il Gargano!
Chiunque rimane spiazzato dalla complessità che offre la grande città, ci si sente catapultati in una dimensione così sfaccettata che a primo impatto crea timore anche al più temerario.
E’ vero, si impara a vivere sul campo, ma avere a disposizione un vademecum di come affrontare ogni giorno le novità che offre l’esperienza milanese, senza rimanere traumatizzati, sarebbe stato utile al nostro arrivo e sarebbe ancora utile tutti i giorni perché qui a Milano non si finisce mai di scoprire ed imparare.
IL PROGETTO
Il “Con-Tatto”, si concretizza mettendo in rete le esperienze ed in moto le conoscenze e le vite di più Pugliesi a Milano.
Si tratta di dare forma ad un’idea di solidarietà che porta con se prima di tutto un ritorno in termini umani ma non vanno sottovalutate la altre potenzialità del progetto in quanto chi entra a far parte della rete di contatti offre il proprio contributo ed ha in cambio la possibilità di entrare a lungo termine in un circuito di servizi che il consumatore utilizzerà, in quanto riconosce delle garanzie sotto il marchio “ Pugliesi a Milano stazione di Testa”.
L’idea nasce dalla voglia di creare uno strumento di “primo soccorso” per i Pugliesi e non che lasciano la propria terra per necessità o voglia.
Il progetto si concretizza sulle basi di un’analisi reale del bagaglio di esperienze di ognuno di noi che un po’ di anni fa ha deciso di costruirsi un futuro iniziando da Milano.
Raccontandoci, ripercorrendo ognuno le proprie vicissitudini nel capoluogo meneghino, ci siamo resi conto che le nostre esperienze hanno in comune quel periodo iniziale di ambientazione alla cultura del vivere milanese che fa sentire tremendamente soli e veramente lontani da casa e quella strana sensazione di vuoto come se mancasse quel qualcosa che solo in Puglia si può trovare o almeno così si crede e così ci si inizia a rendere conto che il mondo va oltre il Gargano!
Chiunque rimane spiazzato dalla complessità che offre la grande città, ci si sente catapultati in una dimensione così sfaccettata che a primo impatto crea timore anche al più temerario.
E’ vero, si impara a vivere sul campo, ma avere a disposizione un vademecum di come affrontare ogni giorno le novità che offre l’esperienza milanese, senza rimanere traumatizzati, sarebbe stato utile al nostro arrivo e sarebbe ancora utile tutti i giorni perché qui a Milano non si finisce mai di scoprire ed imparare.
IL PROGETTO
Il “Con-Tatto”, si concretizza mettendo in rete le esperienze ed in moto le conoscenze e le vite di più Pugliesi a Milano.
Si tratta di dare forma ad un’idea di solidarietà che porta con se prima di tutto un ritorno in termini umani ma non vanno sottovalutate la altre potenzialità del progetto in quanto chi entra a far parte della rete di contatti offre il proprio contributo ed ha in cambio la possibilità di entrare a lungo termine in un circuito di servizi che il consumatore utilizzerà, in quanto riconosce delle garanzie sotto il marchio “ Pugliesi a Milano stazione di Testa”.